Rischio d’impresa: cos’è e come affrontare la gestione del rischio

Ciao Imprenditore, sono Francesco Cardone, il commercialista divergente di Imprefocus, società di consulenza aziendale specializzata nella crescita del business delle aziende. In questo articolo voglio parlarti del rischio d’impresa, cos’è e come gestirlo all’interno della tua azienda.

Nella mentalità economica italiana il fallimento di un’azienda rappresenta una disgrazia per l’imprenditore. Differentemente, nella mentalità americana, il penultimo presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump, ha subito il fallimento di due o tre delle sue aziende prima di ricoprire la carica presidenziale.

In Italia, invece, abbiamo una mentalità leggermente diversa, dove sembra un disonore per un imprenditore quando la sua impresa è in crisi o fallisce.

Voglio darti un suggerimento: ricorda che la tua vita e la tua azienda sono due cose completamente diverse.

Tanti imprenditori in difficoltà o in crisi con le loro imprese tendono a unire la vita privata e la loro azienda. Non è così. Noi dobbiamo creare una consulenza strategica che debba evitare il rischio di impresa della tua attività, che è un rischio insito in tutte le aziende.

Quindi, dobbiamo analizzare con grande attenzione e affrontare la crisi, capendo perché la tua azienda è in crisi, perché la tua azienda sta avendo un rischio d’impresa.

Quali sono le principali tipologie di rischio aziendale?

Le tipologie fondamentali di rischio d’impresa sono due:

  • Mancanza di liquidità: significa che non stiamo gestendo in maniera consona la liquidità, il cash flow della tua attività.
  • Crisi di fatturato: significa che forse i nostri prodotti e servizi non stanno dando il meglio, non stanno soddisfacendo i bisogni dei nostri clienti.

Il rischio di azienda, però, è normale e tutte le aziende lo affrontano ogni giorno.

Quali sono i segnali di un’impresa a rischio?

I più comuni segnali di un’impresa a rischio sono:

  • Non riuscire a pagare i fornitori
  • Non riuscire a pagare i dipendenti
  • Avere difficoltà di liquidità
  • Avere basse marginalità
  • Non avere un’azienda redditiva

Quindi, dobbiamo gestire la crisi di impresa utilizzando come mantra quello che si dice nella sanità, nella salute: “Prevenire è meglio che curare”.

Gestione del rischio d’impresa: i passi da seguire

Dobbiamo prevenire un eventuale rischio di impresa, creando un’azienda modello che abbia una buona liquidità, che abbia degli intoccabili, che tuteli il patrimonio della famiglia degli imprenditori.

Devi imparare a gestire il rischio imprenditoriale separandolo dalla tua vita privata.

Noi di Imprefocus siamo a tua disposizione se tu vuoi minimizzare il rischio d’impresa: non devi far altro che cliccare sotto e chiedere una consulenza gratuita con uno dei nostri Business Coach. Gratuita ma di grande valore, perché noi vogliamo rendere serena la famiglia dell’imprenditore e l’imprenditore stesso.

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Buona Impresa Vincente,

da Francesco Cardone